Cono sur
regia: Corso Salani
soggetto: Corso Salani
fotografia: Alessandro Piva
montaggio: Krzysztof Szczesniak
suono: Pietro Scorsone
edizione: Malgorzata Orkiszewska
produzione: Filippo D’Angelo e Corso Salani per Vitagraph/Balaton Film,
in collaborazione con Tele+
distribuzione: Vitagraph
paese: Italia / anno: 1998
formato: Betacam SP, col. / durata: 109’
festival e premi:Torino Film Festival (Sopralluoghi Italiani); Arezzo Indies Film Festival
Premio “Libero Bizzarri”; Festival del Documentario di San Benedetto del Tronto
Cono Sur è al contempo un documentario, un “road-movie” e un diario di lavorazione. Lo
spunto è il viaggio di una piccolissima troupe italiana da Buenos Aires alla Terra del Fuoco,
alla ricerca di volti, storie e ricordi dell’emigrazione europea in Argentina. Lungo un percorso
di quattro mila chilometri il regista e i suoi collaboratori incontrano immigrati italiani, polacchi,
olandesi, belgi, russi, croati, sloveni e spagnoli pronti a raccontare le proprie vicende passate,
il lungo viaggio dall’Europa al Sud America, il primo impatto con quella terra che sarebbe
ben presto diventata per loro una nuova patria. E la troupe rimane incuriosita anche da
dettagli ambientali e piccoli eventi quali: un elegante British Club in piena Terra del Fuoco,
una “tea house” gallese interamente adornata dalle immagini di Lady Diana, la celebrazione
della “Giornata dell’emigrante” in una piccola cittadina. Ma Cono Sur non si svolge come un
reportage convenzionale. Innanzitutto perché mostra spesso il regista e i suoi collaboratori al
lavoro, documentando i momenti stessi del loro viaggio. In secondo luogo perché intrecciate
alle sequenze documentarie si trovano scene narrative attraverso le quali il film racconta
la storia di un autore impegnato nella lavorazione di un film, mostrando i suoi sentimenti di
distacco e nostalgia, i suoi rapporti con gli altri membri della troupe, il suo amore per una
giovane donna. È finzione o realtà?
Cono sur
directed by: Corso Salani
subject: Corso Salani
cinematograpy: Alessandro Piva
editing: Krzysztof Szczesniak
sound: Pietro Scorsone
production: Balaton Film, Vitagraph
distribution: Vitagraph
in collaborazion with Tele+
country: Italy
year: 1998
format: Betacam SP, col.
film run: 109’
festival & awards: Torino Film Festival 1998; Arezzo Indies Film Festival 1999;
S. Benedetto Doc Filmfest 1999: First Prize
Cono Sur is a documentary, a road-movie, a love story and a journal of the making
of a film at the same time. The initial impulse is the voyage of a very little Italian crew
from Buenos Aires to Tierra del Fuego searching for stories, faces and memories of
European immigration in Argentina. During a long route of 4.000 kilometres, they meet
Italian, Polish, Dutch, Belgian, Russian, Croatian, Slovenian, Spanish immigrants (not
Germans, they keep to themselves and of course they don’t want to meet anyone),
who speak about their past, the long travel from Europe to South America, the first
impact with this country that would be become their new fatherland. The director and
other members of the troupe are fascinated by places and little events too: a British
Club in Tierra del Fuego, a Welsh tea-room full of Lady Diana’s images, the celebration
of the “Immigrant Day” in a little town. But Cono Sur is not a conventional reportage.
First of all because it shows the director and technicians working.
Then, because mixed with the documentary parties there are many narrative
sequences, in which the film tells something about a director who is working on a
film in Argentina, showing his feeling of leaving and nostalgia, his relationship with his