Gli occhi stanchi
regia: Corso Salani
cast: Agnieszka Czekanska,
Corso Salani, Alessandro Piva, Marco Chiariotti
sceneggiatura: Corso Salani, Monica Rametta
fotografia: Riccardo Gambacciani
montaggio: Alessandro Piva
suono: Marco Chiariotti
produzione: Corso Salani
per Balaton Film
vendite estere: Vitagraph
paese: Italia
anno:1995
formato: Betacam, colore
durata: 95’
lingua: v.o. italiano, inglese,
polacco; con sottotitoli italiani
festival & premi: Alpe Adria Cinema 1996: in concorso;
Bellaria 1996: in concorso;
Premio Casa Rossa 1997” a Agnieszka Czekanska migliore interpretazione femminile
Una ragazza polacca decide di tornare a casa, dopo aver trascorso otto anni in giro per l’Europa.
Il suo viaggio si consuma a bordo di un furgoncino e in compagnia di una troupe cinematografica
che, durante il lungo percorso da Roma al Mar Baltico, girerà un documentario
su di lei e sulla sua storia.
Nel racconto la giovane descriverà i momenti più difficili della sua vicenda da quando, in Polonia,
è stata coinvolta nel mondo della prostituzione, al suo arrivo in Italia tra violenza, sfruttamento
e sopraffazioni di ogni tipo.
Weary Eyes
directed by: Corso Salani
cast: Agnieszka Czekanska,
Corso Salani, Alessandro Piva,
Marco Chiariotti
screenplay: Corso Salani,
Monica Rametta
editing: Alessandro Piva
cinematography: Riccardo Gambacciani
sound: Marco Chiariotti
production: Corso Salani - Balaton Film
world sales: Vitagraph
country: Italy
year: 1995
format: Betacam, col.
film run: 95’
language: English, Italian, Polish original version
festival & awards: Alpe Adria Cinema 1996: in competition
Bellaria 1996: in competition
Premio Casa Rossa 1997 to Agnieszka Czekanska Best Actress
A Polish girl decides to come back home, after spending 8 years around Europe. She
travels on a van with a troupe that will shoot his journey back home from Rome to the
Baltic Sea. In her tale, she will describe the hardest moments of her life since she was
involved in prostitution, in Poland, then her arrival in Italy, the violence, the exploitation,
the abuses. Shot as a road-movie and a reportage, Weary Eyes is a false documentary:
the story of the main character, even if probably, is completely invented and Ewa’s real
name is Agnieszka Czekanska, a young actress from Warsaw Dramatic Academy.